sabato 2 giugno 2012

Monviso Vertical Race 2 Giugno 2012


Foto Monviso Vertical Race 2012
Classifica Monviso Vertical Race 2012

Dal racconto dell'OrcoPinoR

Correre ai piedi del Re di Pietra, con in faccia la sua splendida parete EST questa la premessa della 6’edizione della Monviso Vertical Race.

Irrinunciabile la partecipazione, anche se in queste gare il pericolo di non entrare nei tempi massimi c’è sempre. La distanza di 4.125 metri e 1000 metri di dislivello positivo da compiere nel tempo massimo di 1ora e 15minuti fa tremare le gambe a ottimi trekker e validi podisti della pianura.

Ma gli Orchi non si fanno spaventare, gia’ nelle edizione precedenti altri fortissimi Orchi vi hanno partecipato salendo anche sul Podio (Eleonora e Vittorio nella 5edizione) . Con PinoCar ci diamo appuntamento per le 7.00 per essere a Crissolo alle 8.30 vista la partenza per le ore 9.30 dal centro di Crissolo in Valle Po’ già in provincia di Cuneo.
Crissolo è la chiave per accedere al parco divertimenti del Monviso, da qui si sale al pian della Regina e al Pian del Re , luoghi che hanno fatto la storia del Piemonte.

Arrivo a questa chilometro verticale con le gambe un po’ imballate dopo il TMS di domenica scorsa 27 maggio 2012 , ma tant’è la mattinata della festa della Repubblica Italiana occorre festeggiarla come si deve.
Caffè e thè al bar del centro, l’acquisto della toma del Pian del Re nel negozio di alimentari, un po’ di riscaldamento sullo stradone che va ad Oncino e siamo pronti.

Carlo De Giovanni Deus ex Machina della Tre Rifugi Valpellice http://www.3rifugivalpellice.it/ , presenta il percorso e lo descrive in tutti i suoi passaggi… un muro dopo l’altro.
La discesa dal Monte Granè dove è posto l’arrivo sarà assicurata dalla seggiovia disponibile oggi per atleti, turisti ed accompagnatori.

Cielo terso, temperatura ottimale… la partenza non è dal centro paese ma ci si sposta correndo come bersaglieri alla base della seggiovia che da Crissolo porta alle piste da sci.
Gara per specialisti dunque, qui vale la capacità polmonare, il peso ridotto, la potenza di polpacci e quadricipiti femorali, sensibilità del terreno atleticità ed agonismo completano la stoffa.

La maggior parte degli atleti arriva dalla provincia, poiché hanno la possibilità di allenarsi su terreni specifici. Mosche bianche i cittadini.

159 iscritti dei quali 148 partenti e 143 classificati. Più nel dettaglio 21 donne e 122 uomini.

In salita la partenza, data alle 9.36 a.m., subito si sbuffa il percorso e’ composto da veri muri, occorre prendere subito buone posizioni …superare in salita veramente durissimo. Nessuno parla non ne abbiamo il tempo ma il sottoscritto scatta foto, in totale al temine della manifestazione ne conterò 109.

In apnea dall’inizio, a volte trovo il ritmo giusto ma m’inganna… quello giusto è l’APNEA.

Dal terzo chiolometro s’incomincia a vedere il Visolotto e poi.. ecco il Re di Pietra, oggi si concede in tutto il suo splendore con i suoi 3841 metri slm la montagna più alta delle alpi Cozie con la sua geologia scistosa ben conosciuta dagli alpinisti con continue scariche di pietre, collassi di comignoli e produzioni di enormi conoidi di deiezione.

Al quarto chlometro ecco lassù il Monte Granè, l’ultimo scatto per finire felice 67esimo in classifica generale con 55minuti.

Sulla spianata dove si trovo il Bar Rifugio Ghincia Pastour, la vista del Monviso è superba, dentro la macchina fotografica entrano delle immagini da sogno…felici gli atleti all’arrivo la breve fatica premia tutti.
La gara la vince Marco Moletto (Dragonero) con 39minuti dietro di lui Paolo Bert (Podistica Valle Infernotto), terzo Fenoglio Maurizio (Podistica Valle Infernotto).
Per le ragazze si afferma Romina Cavallera (Roata Chiusani) dietro di lei Francesca Bellezza (Runner Team 99) e a seguire Daniela Bonnet (Gasm).

1 commento:

  1. Bellissime foto! ..te ne ho presa in prestito una... Complimenti per la tua gara. E' stata proprio una gran giornata. Silvia

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