mercoledì 31 agosto 2016

ÖTZTALER RADMARATHON 36° Ediz Solden(Austria) 28 Agosto 2016

Foto ÖtzTaler Radmarathon 2016
Video Ötztaler radmarathon 2016
Classifica ÖtzTaler RadMarathon 2016
Sito ÖtzTaler RadMarathon

Dal racconto dell'OrcoPinoR
Incipit
Correva l'anno 2013 quando in quello splendido Agosto vacanziero ero ospite a Merano della mia "sister in law" (in odore di santità). Da casa avevo portato la bici da strada e programmato la classica salita al Passo dello Stelvio. Salita agognata da tutti i ciclisti.
Chiusa in modo onorevole la salita allo Stelvio da Merano, non pago, mi sono deliziato delle salite al Passo del Giovo e al Passo del Rombo.
I cartelli già piazzati a metà Agosto avvertivano che a fine mese sarebbe transitata una gara ciclistica: la ÖtzTaler Radmarthon.
Torno a casa ed apro subito il sito internet della manifestazione. Incredulità e meraviglia ecco le mie prime sensazioni guardando il tracciato con il chilometraggio ed il dislivello pari a  238km e 5500D+. La sfida era aperta, ma come arrivarci? Per me al momento era solo un sogno.

Preludio
Ich habe einen traum (motto della manifestazione)

Prologo, Iscrizione e preparazione
Sono passati 3 anni dal vacanza a Merano e di strada in salita con la bicicletta ne ho fatta tanta. Il 2016 sento che sarà l'anno giusto per provare a partecipare a qualche granfondo ciclistica. Gli amici Orchi senza ombra di dubbio mi danno una bella carica, e come dice un detto giapponese " Due legni bruciano meglio di uno".
A Novembre 2015 propongo agli Orchi di partecipare alla 46° ediz. della famosissima "Nove Colli". Tutti entusiasti eccoci in 9 Orchi iscritti.
Contemporaneamente provo a iscrivermi alla ÖtzTaler, convinto che non sarò sorteggiato visto che le richieste sono 20.000 e gli ammessi sono 4500 (di cui 500 riservati dall'organizzazione).
Ed invece no a Marzo 2016 mi comunicano da Solden(Austria-Tirolo) che sono iscritto alla 36° edizione della ÖtzTaler RadaMarathon. La granfondo ciclistica più temuta d'Europa.
Chiudiamo tutti in modo brillante la Granfondo NoveColli 210km 3800D+. Questo mi fa ben sperare per l'appuntamento della ORM2016 il 28 Agosto 2016.
Mi occorre però pianificare in modo maniacale gli allenamento ed i "lunghi" da distribuire nei mesi precedenti la gara.
Approccio la preparazione come gli allenamenti dei Trail, conditi con consigli presi qua e là sul Web.
Ecco praticamente gli allenamenti  da Maggio 2016 dopo la Nove Colli :
- 1 lungo settimanale con almeno 2500-3000D+
- SFR Salita forza resistenza due volte la settimana
- Riposo dalla bici con corsette da 8-10km
Mi prendo una pausa dalla bici partecipando al Gran Trail di Courmayeur con 60km e 4000D+ ad inizio Luglio 2016.
Di grande aiuto i consigli per:
- Perdere 5kg di peso cosi da aumentare la velocità in salita
- Aumentare le proteine per evitare problemi muscolari.
- Sedute di Yoga per evitare contratture e traumi muscolari dovuti agli intensi allenamenti.
- Gestire la nutrizione durante la gara.
- Gestire la parte meccanica del mezzo.

Chiudo gli allenamenti il 25 Agosto 2016 con 5000km e 95000D+ conteggiati dal 1 Gennaio 2016.

Anche se non riuscirò a chiudera l'ÖtzTaler sono state fantastiche le cicloturistiche fatte come allenamento all'ORM2016:
- 24 marzo 2016 Alpignano(To)--> Novalesa(To) 100km 800D+
- 26 marzo 2016 Rivoli Pramartino CollettaCumiana 105km 1200D+
- 10 Aprile 2016 Randonèe di Vigone(To) 210km 1500D+
- 20 Aprile 2016 4 Cime - ColleLys - CollettoCaprie - ColleBraida- AquilaGiaveno 150km 3300D+
- 5 Maggio 2016 Giro del Sestriere 180km 2100D+
- 22 Maggio 2016 Granfondo NoveColli 210km 3800D+
- 22 Giugno 2016 Susa-->Lanslebourg 80km 2300D+
- 2 Luglio 2016 Vinadio-->Vinadio 160km 4100D+
- 15 Luglio 2016 3 colli . Susa - ColleScala ColleMonginevro Colle Sestriere 140km 2800D+
- 6 Agosto 2016 Susa--> Plan du Lac 120km 3650D+
- 12 Agosto 2016 4 Colli. Oulx ColleScala ColleIzoard ColMonginevro ColSestriere 140km 3300D+
- 19 Agosto 2016 Oulx ColleScala ColduGranon ColleMonginevro Colle Sestrierte 130km 3150D+

Un ringraziamento particolare agli Orchi che hanno voluto fare qualche lungo allenamento con me:
- OrcoSilver
- OrcoBee
- OgreDoctor
- OrcoNevruz
- OrcoPinoP
- OrcoZoppo

Sabato 27 Agosto 2016 il giorno prima
Partito da casa il 26 Agosto 2016 abbiamo fatto la prima tappa a Vipiteno per poter arrivare il giorno successivo a Solden(Austria) luogo della partenza, nella  ÖtzTal in italiano Valle di Ötz.
Il giorno dopo da Vipiteno(Bz) ci spostiamo al passo del Brennero privo di controlli da parte della Polizia e proseguiamo quindi per Insbruck. A seguire LangenFeld già nella valle di Ötz a 11km da Solden.
L'hotel riservato a Marzo 2016 e lo Hotel Stern. ve lo consiglio. Gli alberghi a Solden strapieni di ciclisti.
La tensione mi sale. Quello che doveva essere un "Ich habe einen traum" (tradotto "Io ho un sogno") mi si sta trasformando in un trauma.
In modo ossessivo compulsivo mi chiedo che ci faccio io "Orco tapascione" qui a Solden. Oggi Sabato 27 Agosto 2016 vedo maree di ciclisti che rifiniscono la preparazione con 1 oretta di allenamento. Mentre io non so se il rimontaggio delle ruote della mia bici andrà a buon fine.
La birra serale mi stempera l'ansia da trauma. I battiti cardiaci non accennano a scendere dai 50bpm a riposo sono saliti a 70bpm. Accidenti mi sto consumando. La mia gestione pre-gara è migliorata ma ha ampi margini di miglioramento. Tenterò di "osservare" questo stato d'ansia per tentare di scacciarlo.
Alle 17.00 ci spostiamo a Solden per il ritiro del pettorale al Freizeit Arena, una sorta di palazzetto al chiuso con annessa piscina invernale.
Solden è conosciuta per le piste da sci sia in inverno che in estate per via del ghiacciaio.
Migliaia di ciclisti in giro per la cittadina assomigliante più a Sestriere che a Courmayeur.
Al Centro sportivo gli addetti alll'organizzazione mi rilasciano il kit-gara in men che non si dica.
Consegno il pacco  per il passo del Giovo, dove ho messo; sali, gel-maltodestrine e un piccolo vestiario in caso di pioggia prevista per il pomeriggio di Domenica. Vedo al ritiro dei pettorali "tapascioni" messi peggio del sottoscritto e questo mi rincuora.
Adesso occorre aspettare le 19.30 quando il direttore di gara parlerà al breifing presso il palazzetto dello Sport adiacente.
Ammazzo il tempo con un caffè, le stranezze di Brumotti, gli Stand dei produttori di biciclette. Una foto con il diavolo che presenzia alle grandi corse a tappe in Europa.
Al breifing pieno in ogni ordine di posto le comunicazioni sono quelle già conosciute. I ciclisti nervosi e concentrati. I neofiti come me traumatizzati. Ritorniamo in Hotel ma la cena la saltiamo. alle 20.30 le cucine sono già chiuse. Qui in Tirolo si mangia e si dorme come le galline. Una pizza in un improbabile ristorante italiano mi riempe la pancia e la birra ristempera la mia ansia da prestazione. Sarà una notte insonne.

Domenica 28 Agosto 2016 si pedala
Colazione alle 4.30 A.M. piuttosto magra preparatami dall'Hotel.Tutto troppo affumicato e dolce, caffè e thè freddi poichè qualcuno ha lasciato il tappo dei thermos aperti.
Ci spostiamo in macchina da LangenFeld a Solden in 15minuti. Alle 6.00 sono già in griglia di partenza nella pancia del gruppo 2.
Temperatura 14°. Ho i gambali ed i copriscarpe con relativa giacca antivento. Preferisco stare al caldo. I fucilieri Austriaci alle 6.45 con un colpo di cannone (mi sembrava il mio bumbardin) danno il via alla 36°ediz della ÖtzTaler RadMarathon. Un solo aggettivo la definisce tutta  "La Brutale".


Solden --> Passo Kuthai --> Insbruck --> Passo del Brennero
Dopo 7 minuti dal colpo di cannone, si pedala. Da Solden 1377slm si arrivera a Ötz 800slm in 35km. Quindi discesa e falsi piani.
Vanno tutti come degli assassini, mi sorpassano almeno 2000 ciclisti. Ho i battiti già a 150bpm. Il dubbio di non farcela mi attanaglia.
Si va troppo veloci, temo che una caduta di gruppo ci farà schiantare come birilli. Mi tengo distante dai grupponi.
A Ötz è finita la discesina e mi denudo. Ci attendono 1200D+ con pendenze al 15%. Non si crea nessun ingorgo. Le pendenze calmano gli animi dei più esagitati, ognuno prende il ritmo consono al proprio fisico. A metà salita ciclisti scoppiati sono già appiedati.
La salita al Kuthai (tradotto in Italiano "Passo delle mucche") la si pedala tra boschi selvaggi, piccoli paesini senza nessuna fontana, e mucche in giro per la strada. Al passo è presente un laghetto artificiale prodotto da una diga in pietra, proprio come quella del Moncenisio. Mi sento quasi a casa.
Un ristoro ricco ci attende, un caos indescrivibile. Ho appena il tempo di posare la bici e fare rifornimento e tutti spariscono in un amen. Ehiiii ma un attimo di riposo. Abbiamo il timore di non riuscire ad arrivare per le 12.30 al Passo del Brennero. Credo che per me sarà difficile, ma ci provo. Siamo al 51km sono le 9.20 a.m. e alle 12.30 devo essere al Brennero al 127km con un sole cocente e 70km da macinare di cui 800D+ in salita.
Mi fiondo in discesa verso Insbruk, le strade sono libere in tutte e due i sensi. Tocco gli 85km/h. Mai fatta una velocità simile prima d'ora.
I ciclisti senatori che hanno già fatto la ÖtzTaler consigliano, finita la discesa, di prendere il "Brenner Express".
In pratica fare un bel trenino con un gruppetto di ciclisti con il tuo stesso passo. Si tratta di falsi piani al 2-3% di pendenza e stando coperti si dovrebbe arrivare senza danni al Brennero.
Non trovo trenini, ma offro la mia ruota posteriore ad un tedesco che accetta volentieri. Lui si chiama ADAM ed insieme ci aiuteremo, tirando a turno, per scollinare il Brennero. Un caldo feroce fiacca le energie di tutti. A 2km dal Brennero una rampa al 10% ci demoralizza definitivamente. Arrivo però puntuale al cancello del Brennero. Ho mezz'ora di anticipo. Sono gasatissimo. Penso tra me e me che
adesso arriva il bello. Basta falsi piani. dal Brennero in poi solo salite e discese cosi come sono stati i miei allenamenti.

Passo del Brennero --> Vipiteno --> Passo del Giovo
15km di discesa fatta più velocemente possibile e siamo a Vipiteno 960slm.
L'incubo del cancello del Passo Giovo alle ore 14.40.
Sono a Vipiteno alle ore 13.00 quando passo davanti alla famosa fabbrica di Yogurt. Ho a disposizione 1h 40min per fare 1100D+. Anche qui non credo di farcela ma venderò cara la pelle. Il sole è terribile. A tutte le fontane presenti mi fermo per raffreddare il corpo che sta andando in ebollizione.
Tra i ciclisti vige il silenzio, si arranca come si può. Arrivo al Passo del Giovo 2040slm mentre il direttore di corsa sta chiudendo il cancello.
I pulmini che fanno il servizio "SCOPA"  e che trasportano i ciclisti ritirati e le loro bici si sentono con le loro sirene.
Passo il cancello con qualche minuto di anticipo. Il passo del Giovo è la chiave della gara. Se si passa  questa barriera oraria, si passano tranquillamente anche gli altri 3 cancelli, più abbordabili.
Passo del Giovo --> S.Leonardo in Passiria --> Passo del Rombo
Da questo punto, il percorso, l'ho già pedalato e sono più sereno. Mi aspetta la discesa a S.Leonardo in Passiria 700slm su un manto stradale alquanto deformato. Seguirà il passo del Rombo a quota 2500slm con una cavalcata di 30km e 1700D+. O la va o la spacca.
Finalmente arrivano le nuvole agognate che coprono un sole feroce. dopo qualche chilometro di salita, le ambulanze hanno il loro da fare per soccorrere ciclisti :
- semisvenuti per il caldo
- un incidente tra ciclista e moto di servizio
- un ciclista caduto in salita con botta al cranio
Quest' ultima salita si prospetta come un girone Dantesco. Consumo l'ennesimo Gel a 1500slm, ma non basta. Ad una macchina di servizio chiedo se hanno del pane e gentilmente mi allungano un filoncino austriaco saporito che ingurgito in men che non si dica.
Al cancello di Moso in Passiria sono in anticipo di 1ora. Al cancello di Shonau, con ristoro, sono in anticipo di 1ora e 30min.
E' fatta se gestisco bene gli ultimi 1000D+ riesco ad arrivare a Solden in tempo per la cena.
Parecchi ciclisti adesso camminano a piedi sulla strada che porta al passo del Rombo in tedesco Timmelsjoch Pass.
 Alzo lo sguardo verso il Rombo e il sole che illumina la montagna dei Granati, la fa sembrare un diamante. Forse ho le visioni.
Il cielo nero come la pece minaccia un temporale ed i tuoni fortissimi non promettono nulla di buono.
Qualche goccia. Un riposo prima degli ultimi tre tornanti e sono al passo del Rombo alle 18.22 in anticipo di 1h e 38min.

Passo del Rombo --> Solden
Il cielo nero e l'ora tarda fanno scarseggiare la luce. Gli occhiali da sole non aiutano. Si scende dal Rombo a velocità folle.Una picchiata per soli incoscienti. Anche qui le mucche sulla strada mettono in pericolo i ciclisti. Fortuna che non piove ancora. Un ultimo strappo di 300D+ per superare la stazione sciistica dove è posto  anche il pedaggio Austriaco del passo del Rombo. Costo del pedaggio con mezzi motorizzati 16euro.
Dopo la stazione di pedaggio mancano  15km a Solden. Discesa tecnica con tornanti arcigni.
Arrivati alla periferia di Solden il temporale mi coglie, ma ormai ho chiuso la ÖtzTaler RadMarathon 2016 e quel che più conta è che riuscirò  a far cena in albergo prima delle 20.30.
Classificato 3442 su:
- 4500 partenti
- 3726 arrivati
- 774 ritirati



Defaticamento e ritono a casa
Il giorno dopo ritorno in Italia dal Passo del Rombo, visitando il Museo del Passo.
Alloggeremo per 2 giorni in quel di Merano. Mi aspettano gli appuntamenti con
- il giardino della birreria Forst
- la serata da Ruster a base di Spatzl della Val D'Ultimo e trota affumicata
- la passeggiata tra i meleti da Merano a Lagundo

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